Micaela Brombo
Micaela Brombo

VIETATO DARE DA MANGIARE A GATTI, TOPI, PICCIONI, GABBIANI E NON È CRUDELTÀ MA CIVICA CONVIVENZA

Ai piedi del ponte Baden Powell, lato Sottomarina, di fronte alla Scuola Media De Conti nei giorni scorsi erano stati posizionati un paio di cartelli in cui era riportata un’ordinanza, esattamente la 61 del 18 ottobre dello scorso anno con cui si vietava di dare da mangiare a piccioni, gatti o altri animali.

I cartelli, posizionati nei pressi di una colonia felina censita, sono durati poche ore, tolti prontamente da qualche concittadino.

Gli unici autorizzati a portare da mangiare ai gatti delle colonie feline censite sono i volontari di APA, Associazione Protezione Animali che si sono sentiti subito toccati definendo la cosa una crudeltà in contraddizione con il sentire del primo cittadino, conosciuto anche come amante degli animali.

I volontari hanno pensato a uno scherzo, in fondo i gatti delle colonie, anche se alimentati da volontarie restano di proprietà del comune.

 

Il cartello non era rivolto ai volontari dell’associazione, ripetiamo unici autorizzati,  ma a chi, senza criterio, porta cibo agli animali pensando di fare del bene ma di fatto, cambiando l’equilibrio dettato dalla natura.

Il troppo cibo, portato da chiunque animato da buoni propositi, non fa bene ai gatti che non sono all’ingrasso ma che ingrassando perdono di agilità e dell’istinto alla caccia, ma non solo. L’odore del cibo attira anche altri animali, non solo gatti, ma anche topi, gabbiani e altri animali che non ci mettono molto a colonizzare il territorio e che, ormai abituati alla presenza umana, si vedono scorrazzare senza timore a due passi dalla scuola.

Tanti sono i testimoni della presenza di topi e della tolleranza dei gatti nei loro confronti, a pancia piena infatti non ha senso neppure provare a cacciarli. 

Inutile che la ditta di disinfestazione Scorpio, su incarico del comune, posizioni trappole a iosa che dovrebbero attirare i topi in cerca di cibo se il cibo viene loro servito in tutta comodità.

Tra l’altro i cittadini che portano cibo ai gatti, spesso e volentieri lasciano i contenitori, il che aumenta il degrado dell’area. C’è chi ha portato perfino un pollo intero, probabilmente scaduto in frigo, senza pensare che i gatti non possono mangiarlo se non spolpato, le ossa vuote possono diventare lame nella loro gola. Amore per gli animali? Non sembra.

Ci sono persone che hanno preso l’abitudine di portare cibo nell’area in questione, e in chissà quante altre hanno la stessa abitudine altrove, ma così facendo si alterano gli equilibri della natura. È brutto da dire ma è la natura, dove sopravvive il più forte, il più sano, quello che ha l’istinto più sviluppato mantenendo un equilibrio che l’uomo non dovrebbe stravolgere.

I cartelli riportanti l’ordinanza verranno probabilmente messi nuovamente al loro posto. Cartello o non cartello, l’ordinanza resta, e chi viene colto sul fatto rischia una sanzione.

 


in diga
  • Infatti mia mamma abita in via Fenix e si è trovata dei topi sul davanzale e anziana e io quest' estate o chiamato e richiamato gente che porta da mangiare ai gatti ma o preso anche parole da questa gente io amo gli animali o due cani presi dal canile amo i gatti ma non mi piacciono i topi di 40cm sul davanzale di casa quindi e ora che qualcuno si interessi c'è una donna anziana che tutti i giorni porta da mangiare e sono stufa del schifo che lasciano queste persone xchè non puliscono dove mettono il cibo x i gatti quindi fate qualcosa che è ora ..grazie se vi interessate 24/12/2023 18:59:37

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