Mattia Zago, organizzatore del torneo di speedcubing "Cavarzere al Cubo", ha raccontato l’evento che sta coinvolgendo numerosi giovani in una sana competizione. Il torneo è dedicato allo speedcubing e vede la partecipazione di concorrenti di tutte le età, dai più piccoli fino agli adulti sopra i 50 anni. I partecipanti si sfidano risolvendo il cubo di Rubik cinque volte, eliminando il tempo migliore e quello peggiore, e calcolando la media dei tre tempi restanti per stabilire la classifica.

Il più giovane partecipante di questa edizione sembra essere un bambino cinese di sei anni. L’evento ha infatti un respiro internazionale, con concorrenti provenienti da tutto il mondo, tra cui Stati Uniti, Cina, Slovenia e Romania. Tra loro spicca Paul Mavi, un americano sponsorizzato da "The Cubicle", e Janis, un ragazzo rumeno arrivato terzo ai Campionati Europei nella categoria 2x2.

Mattia Zago ha raccontato di aver iniziato a risolvere il cubo di Rubik all'età di 12 anni, dopo averne acquistato uno per caso in un supermercato. Da quel momento è nata la sua passione, che lo ha portato a organizzare la prima edizione del torneo nel 2022, in pieno periodo Covid, affrontando le difficoltà legate alle restrizioni sanitarie. Nonostante i limiti imposti allora al numero di partecipanti, la competizione è cresciuta di anno in anno, mantenendo un massimo di 80 concorrenti nelle ultime tre edizioni.

A soli 18 anni, Mattia continua a portare avanti con successo questa manifestazione, consolidandola come un appuntamento importante per gli appassionati di speedcubing.