La rotonda che unisce viale Ionio, Via Belfiore, Via Santo Spirito e Via Zeno era in prova, così ci aveva detto l’addetto degli Uffici del Lavori Pubblici non appena si era sistemato l’incrocio con la segnaletica relativa e già i residenti si lamentavano.

La segnaletica orizzontale gialla dovrebbe significare che si è in cantiere e nessun percorso è ancora definitivo e qui le modifiche alla viabilità sono state richieste dal primo istante. 

La rotonda così com’è l’è tutta sbagliata l’è tutta da rifare, come direbbe Bartali se dovesse percorrerla con la sua bici. 

Inutili i limiti di velocità se nessuno li rispetta, viene da dire in prima battuta e qui si rischia l’incidente ogni volta perchè, abituati alla strada di prima, in tanti tendono a superare il limite. Qua si deve rallentare, la rotonda sormontabile è infida, le precedenze in rotonda per alcuni sono ignote e l’impatto talvolta è inevitabile. 

È chi la percorre che chiede dissuasori, in ingresso e in uscita, soprattutto sulle vie Ionio e Santo Spirito, da Via Belfiore non si dovrebbe entrare in rotonda in quanto in senso unico, ma uso il condizionale in quanto da anni è vietato e da anni viene percorsa contromano mentre via Zeno sfociava nella principale con un dare la precedenza. 

C’è chi ha fatto e visto fare già incidenti e lo ha reso noto alla Polizia Locale. Se in così breve tempo la strada da più problemi che vantaggi forse è il caso di rivedere la viabilità. 

Era il 27 marzo quando la rotonda sormontabile è stata aperta al pubblico, il tecnico aveva detto di dargli un mese di tempo, un mese è passato, una valutazione dovrebbe essere possibile.