Questa mattina, Nino Gobetti, portavoce del Progetto Laguna Pulita, ha effettuato un sopralluogo presso  Sacca Toro, ormai trasformata in una vera e propria discarica abusiva. Durante l’ispezione, ha documentato una nuova situazione di degrado: nella prima aiuola di sosta all’uscita da Chioggia in direzione Padova, sulla destra, è stato abbandonato materiale edile di ogni tipo.

Secondo quanto riportato, qualcuno avrebbe demolito un muro in cartongesso, riempiendo sacchi con poliuretano espanso, vetroresina, ferri e altri rifiuti. I sacchi sono stati poi illegalmente scaricati nell’aiuola. Gobetti invita chiunque riconosca i materiali o sappia chi possa averli prodotti a denunciarlo presso le autorità competenti. «Se avete commissionato un lavoro e sospettate che lo smaltimento sia avvenuto in modo illecito», dichiara, «è vostro dovere segnalare l’accaduto ai Carabinieri. Non diventate complici».

La situazione nella zona peggiora di giorno in giorno. Oltre ai sacchi di rifiuti, l’area ospita tapparelle, finestre, separé in legno, taniche nascoste e altri materiali di scarto. Un colpo d’occhio indecoroso per i turisti che lasciano Chioggia in direzione Padova.

Gobetti ha anche segnalato che, probabilmente disturbato mentre scaricava, l’autore dell’abbandono ha lasciato il resto del materiale poco più avanti, nei pressi del bilancione sulla sinistra.

Con questa denuncia, il Progetto Laguna Pulita rinnova il proprio impegno nel sensibilizzare la cittadinanza e nel combattere l’abbandono illecito dei rifiuti. Il messaggio è chiaro: non si può più tollerare l’indifferenza.